Birdland
29.05.2013 13:56Nel 1949 a New York venne aperto un nuovo locale jazz chiamato "Birdland" ("Il paese degli uccelli") in suo onore, nel quale Parker si esibì molte volte e dove però gli fu persino vietato l'ingresso negli anni del suo declino fisico e mentale, a causa dei problemi da lui causati. Con indirizzo principale su Broadway (1678 Broadway, all'angolo con la cinquantaduesima), il Birdland aprì i battenti il 15 dicembre del 1949, quando già iniziava la decadenza della strada, con un cartellone che includeva Parker, Stan Getz, Lennie Tristano, Lester Young, Harry Belafonte, Oran Page, Max Kaminski e Florence Wright. Rimase in attività per più di 15 anni, divenendo un punto di riferimento per gli amanti del jazz e un centro di un'attività incessante di concerti (con serate doppie e triple dalle 9 di sera fino all'alba). Il biglietto di ammissione era di un dollaro e mezzo, e veniva pagato quasi ogni sera da star del cinema e celebrità di tutti i tipi. Era facile incontrare, tra gli abitueè del locale, Gary Cooper, Marilyn Monroe, Frank Sinatra, Joe Louis, Marlene Dietrich, Ava Gardner, Sammy Davis Jr. e Sugar Ray Robinson. Il quartetto di John Coltrane vi registrò Live at Birdland. Count Basie vi suonava regolarmente con la sua orchestra, e vi registrò la canzone di George Shearing dedicata al locale, Lullaby of Birdland. Altri regolari animatori del locale furonoDizzy Gillespie, Thelonious Monk, Miles Davis, Bud Powell, Erroll Garner. L'originale Birdland chiuse i battenti nel 1965. Un locale jazz con lo stesso nome venne aperto nel 1986, a 2745 Broadway (all'angolo con la 105ª strada) e si trova ora al numero 315 W della 44th Street.